Il radon è un gas nobile radioattivo di origine naturale presente nel sottosuolo. Nel 1996 il nostro Cantone (Ticino) è stato dichiarato area ad elevata concentrazione di radon. In Svizzera quasi il 10% dei tumori polmonari riscontrati annualmente sono imputabili al radon.
La concentrazione di Radon viene espressa in Becquerel (Bq), cioè in quantità di radiazioni emanate da un elemento radioattivo ogni secondo. Per gli edifici l’attività radioattiva viene espressa in Becquerel su metro cubo. In Svizzera i valori indicati come a basso rischio sono compresi tra 0 Bq/m3 e 400 Bq/m3. Se la concentrazione supera il valore limite di 1000 Bq/m3 è necessario risanare l’edificio.
Se un edificio sorge su un terreno permeabile caratterizzato dalla presenza di radon e gli elementi costruttivi a contatto con le zone contenenti questo gas non sono ermetici o impermeabili, è possibile che si verifichi un’infiltrazione di radon negli ambienti abitati.
Nel caso di ammodernamenti o ristrutturazioni di edifici esistenti va fatta particolare attenzione, siccome le nuove tecnologie costruttive presentano una qualità superiore rispetto al passato e consentono di ottenere una maggiore ermeticità dell’involucro verso l’esterno. Di conseguenza, è possibile che si verifichi la situazione per cui, in presenza di un’infiltrazione di radon all’interno di un edificio, la concentrazione del gas aumenti. Ogni immobile infatti presenta una situazione differente dal tipo di terreno e dal tipo di costruzione dell’edifico, è dunque importate prevedere una soluzione mirata e distinta per ogni singolo caso d’intervento, riferendosi a una persona specializzata in materia radon.
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Link utili:
Confederazione Svizzera - radon
Piano d’azione nazionale radon 2012 - 2020
Guida tecnica al Radon
Radon nelle abitazioni MINERGIE